La prigione delle anime perdute

Nelson Mandela diceva che: “… non si conosce veramente una nazione finché non si sia stati nelle sue galere. Una nazione dovrebbe essere giudicata da come tratta non i cittadini più prestigiosi ma i cittadini più umili…”.

Siamo stati nel riformatorio minorile di Osu ad Accra, la capitale del Ghana, per incontrare i più umili, gli ultimi, comprendere se ci sia una vera riabilitazione, un vero reinserimento nella società. Un passo verso un luogo chiuso dove solo le speranze hanno la possibilità di uscire e vivificare nei sogni di domani.

Ghana: la scuola salesiana prepara i ragazzi ad affrontare il futuro

I missionari salesiani a Sunyani, una città del distretto di Brong-Ahafo in Ghana, hanno una scuola agricola, un punto di riferimento importante per la popolazione locale. Ogni fine settimana i missionari viaggiano nei villaggi circostanti per avvicinare i ragazzi e proporre loro di intraprendere un percorso formativo al termine del quale avranno imparato un lavoro. 

PADRE DAMIAN: "QUI SONO TUTTI GRATI A DON BOSCO PER QUELLO CHE I MISSIONARI FANNO PER LORO"

Bambini di strada: l’impegno dei missionari salesiani per garantire un futuro anche ai più sfortunati

Il Ghana è una delle economie più stabili del Continente africano. Questo però non mette i ragazzi ghanesi al riparo dalla povertà. L’impegno dei salesiani in Ghana è rivolto soprattutto a aiutare i ragazzi più poveri, strapparli dall’abuso della strada e garantire loro un’istruzione non garantita dal loro Paese.

GLI INSEGNAMENTI DI DON BOSCO: ACCOGLIENZA E ISTRUZIONE

Le green house di Sunyani hanno dato il frutto più importante: il lavoro

I Missionari Salesiani sono presenti in Ghana con il progetto della scuola agricola a Sunyani, una città del distretto di Brong-Ahafo circondata da una grande campagna. L’impegno di Don Bosco è quello di dare un’opportunità a ragazzi che hanno smesso di andare a scuola a causa delle ristrettezze economiche nelle quali versano le loro famiglie.

DALLA SCUOLA AL LAVORO: LE GREEN HOUSE