I salesiani in Ghana

2 agosto 2019 -  E’ una caratteristica che i Salesiani hanno ereditato da Don Bosco, quella di coinvolgere nel processo educativo dei giovani soprattutto i bisognosi e a rischio, piú persone possibili. Da due anni orami mi trovo in una Comunitá Salesiana al centro  del Ghana: a Sunyani. E’ vero che rispettoalle altre nazioni Sub Sahariane del Centrafrica questo Stato vanta un PIL maggiore  ma ci troviamo di fronte a forti contraddizioni  economiche come divario tra lo sviluppo del Sud rispetto al Centro-Nord e a violazioni dei diritti umani come la tratta dei bambini...

A collaborare con i Salesiani del Ghana per rispondere  piú adeguatamente alla situazione locale ho trovato uomini e donne del VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo) che con competenza, profesionalitá, generositá lavorano a fianco a noi nella realizzazione di tante aree dei nostri  progetti educativi.

Quando apriamo missioni in paesi in via di sviluppo, ci troviamo di fronte a una serie di sfide, inclusa la necessità di adattare i nostri modelli di educazione alle caratteristiche culturali, economiche, istituzionali e geografiche dei locali. Ci troviamo a far fronte a risorse tangibili e a conoscenze necessarie per affrontare queste sfide.  E’ di grande supporto la collaborazione con organizzazioni non governative come quella del Volontariato Internazionale per lo sviluppo.

Nel VIS possiamo trovare capacità complementari lungo ogni fase dell’accompagnamento dei giovani alla vita, per sviluppare progetti  o servizi che nemmeno potremmo produrre da soli, creando e offrendo formazione  in modi nuovi riducendo al minimo costi e rischi.

Questa collaborazione va olre il concetto di business,  insieme possiamo creare e fornire  valore sociale.  In particolare  sono varie le competenze e le risorse che il VIS  ci porta, come la legittimità con clienti, attori della società civile e governi,  l'accesso alle competenze locali e al primo contatto con i giovani  fuori/lontani del nostro ambiente educativo e quando si tratta di creare lavoro, aiutare i giovani a inserirsi nel mondo del lavoro.

Oltre a contribuire a particolari attività del processo educativo, il VIS ci offre  capacità mancanti per completare interventi e servizi  nelle aree educative  o addirittura co-creare modelli di intervento multi-organizzativi nuovi e innovativi.

La collaborazione dei Salesiani del Ghana con il VIS  sta facendo i primi passi .  C’é ancora lavoro da fare per comprendere e ottimizzare il prezioso contributo delVolontariato Internazionale per lo Sviluppo, a trarre vantaggio dalle combinazioni innovative di risorse e competenze ; a fondare la collaborazione sulla fiducia e adattamento tra gli obiettivi del VIS e nostri.

Ci siamo impegnati per i prossimi tre anni a realizzare con il VIS  il progetto approvato dall’ Unione Europea e dalla Conferenza Episcopale Italiana, per la promozione locale della donna, per lo sviluppo locale di progetti di agricoltura innovativa sostenibile e per educare ad usare vie legali nella migrazione.

In Ghana i Salesiani gestiscono due Centri per la Protezione dei Bambini ragazzi e  Adolescenti: ad Ashaiman-Accra e a Sunyani.  Con il VIS si sta lavorando per un progetto per sostegno scolastico e pricologico a puesti ragazzi/e  vulnerabili, provenienti da realtá difficili, o sottratti alla tratta dei bamini.

Come Don Bosco cerchiamo la collaborazione con i Laici ed in questo caso con le persone del VIS  e anche con loro realizziamo nelle nostre opere la Comunitá Educativa e Pastorale.

 

don Nicola Ciarapica, SDB, missionario a Sunyani (Ghana)

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