Quell'Auschwitz in mezzo al mare, contro la legge e la dignità umana

Ad Auschwitz c'era la neve e il filo spinato. C'erano le guardie con i fucili, c'era la fame, c'era la paura. C'era l'inferno. C'era un'intera popolazione innocente, punita per crimini non commessi, torturata per le fobie di un pazzo. C'erano uomini, donne e bambini che pagavano per gli sbagli e la codardia di altri. Che perdevano la dignità, i diritti, la vita.

A Lesbo invece c'è il sole. In Sicilia anche. Il filo spinato, invece, non serve; ci pensa il mare a separarle dal resto del mondo. Una vasta e profonda recinzione blu scuro, che protegge un'Europa che non ha bisogno di essere protetta.

E c'è qualcuno che le vorrebbe, le guardie con i fucili, a Lesbo e in Sicilia. C'è qualcuno che sarebbe disposto a creare un altro inferno. Ad imprigionare popolazioni innocenti, a punirle per un solo crimine: voler vivere. C'è qualcuno che, a Lesbo e in Sicilia, porterebbe uomini, donne e bambini.

Perché, per quel qualcuno, la dignità, i diritti, la vita spettano solo a chi è nato dalla parte giusta del mondo.

UNA SOLUZIONE SEMPLICE

E' il Ministro degli Esteri austriaco, Sebastian Kurz, che a gran voce e senza vergogna afferma che “essere salvato in mare non deve essere un biglietto per l’Europa centrale”. Come se lo facessero apposta, ad affondare e annegare. Come se “ehi, perché non ribaltiamo il gommone così poi ci salvano e ci portano in Europa”. Come se non vedessero morire sotto i loro occhi madri, figli, amici. Come se non sapesse cosa significa essere disperati, così disperati da preferire la morte a una vita di miseria.

La soluzione per Kurz è semplice. Secondo lui “chi deve attendere su un’isola come Lesbo, senza possibilità di ottenere asilo, si convincerà più facilmente a tornare indietro di chi abita in un appartamento a Vienna oppure a Berlino”. Deportare i migranti a Lesbo e in Sicilia; tenerli li, in prigioni travestite da centri di accoglienza; rispedirli poi a casa, come pacchi indegni di essere scartati.

Lo ha fatto New York con Ellis Island. Lo ha fatto l'Australia, con Manos in Papua Nuova Guinera e Nauru: si giustifica così, Sebastian Kurz.

Lo ha fatto Hitler, con Aushwitz. Il contesto era diverso, l'epoca storica anche, direte voi. Beh, comunque anche per Hitler la soluzione era semplice. E guardate com'è finita.


 

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